Archivi della categoria: Programmi

Programma 2013-2014

Cittadini nell'Europa e nel mondo

A partire dalla Dottrina sociale della Chiesa, la FISP offre un itinerario articolato e impegnativo di formazione all’impegno sociale e politico, nella consapevolezza che un’azione formativa seria sta alla base della convivenza civile. In questo biennio, che prende le mosse nel 2013, anno europeo dei cittadini, il percorso sottolinea in vari modi la prospettiva europea. Oggi ogni discorso sociale e politico deve a tale orizzonte vasto, coerentemente anche con la visione cristiana, che vede nell’unità della famiglia umana un dato fondamentale per la comprensione e la costruzione del vero bene comune.

Programma 2012-2013

Cittadini protagonisti di una rinnovata etica civile

A partire dalla Dottrina sociale della Chiesa, la FISP offre questo percorso articolato e impegnativo di formazione all’impegno sociale e politico, nella consapevolezza che un’azione formativa seria sta alla base di una convivenza civile pacifica e orientata al bene comune. Prosegue anche quest’anno il percorso in collaborazione con la Fondazione Lanza, che ha come motivo di fondo la ricerca di una rinnovata etica civile, mettendo soprattutto in evidenza i valori e le condizioni che possono favorire in ogni cittadino il protagonismo e la responsabilità per il bene comune.

Programma 2011-2012

Responsabili del bene comune per una rinnovata etica civile

Continuando l’impegno per una “educazione alla socialità e alla cittadinanza responsabile” (Cfr. gli Orientamenti pastorali della CEI per il 2010-2020), la FISP intraprende quest’anno un percorso in collaborazione con la Fondazione Lanza: con essa vuole “tornare ad interrogarsi su quella dimensione etica della convivenza, che rende possibile l’esistenza stessa della polis”. A partire dalle prospettive etiche e antropologiche della dottrina sociale della Chiesa la FISP offre un contributo ai singoli e alle comunità per la ricerca e la proposta di una rinnovata etica civile, ricerca che costituisce la premessa per diventare responsabili attivi del bene comune.

Programma 2010-2011

Un'agenda di speranza per il futuro: le possibili risposte

cattolici italiani sono impegnati in questo tempo a «offrire al confronto pubblico un contributo che, nella prospettiva dell’insegnamento sociale cristiano, provi a ridefinire i contorni e gli interrogativi – base di un’agenda realistica per la ripresa del paese» (cfr. Documento preparatorio alla 46° settimana sociale). In collegamento con la settimana sociale che si terrà a Reggio Calabria dal 14 al 17 ottobre 2010, la FISP si propone di formare ai temi fondamentali dell’impegno sociale e politico, declinandoli anche in chiave locale, nell’ottica della speranza cristiana, «potente risorsa sociale al servizio della sviluppo umano integrale, cercato nella libertà e nella giustizia» (Caritas in veritate 34). Ancora una volta tale impegno chiede persone dedicate, motivate, radicate, disponibili contemporaneamente a formarsi e ad agire a tutti i livelli.

Programma 2009-2010

L'Italia di oggi: un'agenda di speranza per il futuro

“Noi siamo stati chiamati a sperare dentro questo frangente, ad andare avanti con speranza…, perché in queste circostanze sappiamo discernere le realtà e le esperienze migliori, quei segni, quei soggetti e quei processi interpretando i quali ci mettiamo all’opera per una città più aperta e abitabile, per tutti. Imploriamo dunque quell’amore di cui si nutre l’impresa più dura, la conoscenza più rigorosa e la scelta più ardua.”

Programma 2008-2009

Pensare il bene comune, condividere i beni comuni

Dalla dignità, unità e uguaglianza di tutte le persone deriva innanzi tutto il principio del bene comune, al quale ogni aspetto della vita sociale deve riferirsi per trovare pienezza di senso. Secondo una prima e vasta accezione, per bene comune s'intende “l'insieme di quelle condizioni della vita sociale che permettono sia alle collettività sia ai singoli membri, di raggiungere la propria perfezione più pienamente e più celermente”.